Thursday, December 14, 2006

Un salto a Rotterdam

12/12 un salto a Rotterdam per dargli un'occhiata, cavolo mi sta a 10 minuti di treno e non c'ero ancora andato. Un salto veloce e senza particolari mete, un giro per la città tra architettura ultramoderna e wild shopping. Due dei tre punti forti della città, il terzo mi dicono essere la vita notturna molto più movimentata di Amsterdam, per quella mi sa che dovrò aspettare ancora un po'... Anche qui come a Berlino la guerra ha lasciato un centro completamente raso al suolo e anche qui come a Berlino l'intensa ricostruzione in età moderna ha portato alla convivenza tra vecchio e nuovo. Ma a differenza di Berlino il nuovo qui è più che nuovo, è futuristico e si vede che gli Olandesi sono decisamente più ordinati dei loro vicini perchè qui non regna il caos che si vive nella capitale tedesca. C'è meno contrasto, lo devi andare a cercare, ma quando lo trovi è piuttosto impressionante. Come l'Oude Haven (veccio porto del XIV secolo) con imbarcazioni storiche e sullo sfondo i Kijkkubus (costruzione ultramoderna, orribile secondo me, con appartamenti sospesi fatti a cubo ma che poggiano sullo spigolo, mmmmm difficile da descrivere, vi metto una foto). Ma di vecchio è rimasto ben poco, i punti di riferimento per non perdersi in città sono i nuovi grattacieli, pendenti, sporgenti, dalle forme più assurde... avremo tempo per vederli tutti.

9 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ma guarda..te parli di berlino..ed io da berlino scrivo! per pensare al dopo laurea..seeeeeeeeeeee....domenica torno

15/12/06 22:30

 
Blogger Tk said...

e insomma berlino??? impressioni?!"?!?!?

15/12/06 23:01

 
Anonymous Anonymous said...

per esempio che sei un tonno! stefano di nappule mi raccontava come quando viaggiando si portò il guitar e non pagò essendo bagaglio a mano (aveva anche il borsa).. ma ti vuoi informare bene?????maledetto!
...epoi la mezza idea di andare a (soprav)vivere a berlino tra gennario e giugno (you konw why?)

16/12/06 22:40

 
Blogger Tk said...

stefano di nappule t'ha cojonato o di certo non ha viaggiato con le compagnie low cost come facciamo noi poveri viaggiatori alla ricerca del biglietto più economico, mi sono informato bene, maledetto...
And I don't know why you want to survive in Berlino from January to June, didn't you have to start your second university???

17/12/06 13:32

 
Anonymous Anonymous said...

mi dicono che non si sa e non si dice più niente di Giuseppe e che la sera skype è impotente.Si pensa allora che è meglio che il Giupe si sia dato alla vita notturna di Rotterdam (10 min. di spostamento: meno che arrivare a S. Lorenzo) che si sia chiuso in una fumeria cinese!Qui a Roma impera ancora l'estate tropicale anche se oggi il cielo era come ( non a Londra ma)a Bruxelles. Però, mentre a Miami ( Florida) c'è ancora freddo, vento ed acquazzoni, qui c'è ancora il calore italiano e l'affetto serra.risultato: ci sono ancora le zanzare, l'inverno non è ancora arrivato e Natale sì. Ma c'è tanta crisi!In montagna non si scia, perche la neve non tiene e d'altra parte si sta squagliando il polo nord : il mare s'ingrossa e i paesi bassi....ODDDDIO!

17/12/06 23:44

 
Anonymous Anonymous said...

-ao..m'avrà pure cojionato..ma ieri tornavo con la easy (jet) e sull'aereo una ragazza è salita con borsa e guitar...poi vabbè fati tu..
-second university?!?!I'm graduated on the "old styla". Now I'm a Doc Magister, man. Respect!
However, on January I'll fly to Berlin to find a job and survive until june, when all of us will come and rock this city of popes..an experience in Deutchland will make me walk with passes of the giants, through the multicultural world of Art,Music and Literature.
tschuss!

18/12/06 17:04

 
Anonymous Anonymous said...

L'università olandese ha effettuato una utile ricerca scientifica sull'evoluzione dei canti dei volatili trasferitisi in città. E' stato rilevato, in particolare, che i corvi non hanno il verso lento e più melodioso che avevano in campagna ma, da tempo in città, hanno mutato il loro linguaggio ed hanno acquisito un canto più veloce, intenso e ritmico, quasi da rap.

2/1/07 14:44

 
Anonymous Anonymous said...

evidentemente la febbre da "mondo marcio" ha contagiato anche i corvi (che ricordo come gruppo rock'n'roll anni '60)..irresistibile marcio..anzi mondo marciushof..eheheh ;P

2/1/07 21:52

 
Anonymous Anonymous said...

-"every dog has his day!"
-with flying colours!
Sono finiti i tempi cupi!Buone notizie da Londra: Sara, dopo giorni di m. ha finalmente trovato casa!dietro l'angolo!Tutti a casa di Sara!

8/1/07 20:03

 

Post a Comment

<< Home